L'aria gelida direttamente dal polo nord è avanzata con grande facilità fin verso le basse latitudini ed ha raggiunto nella notte di sabato 23 novembre l'Italia, specie la fascia adriatica.

Le temperature hanno subito un calo importante compreso tra gli 8° e i 10°C e i venti si sono disposti dai quadranti settentrionali, anche moderati al Sud e sulla Sicilia. Il risveglio polare si è fatto sentire, come detto anticipatamente, soprattutto sulle regioni adriatiche e non sono mancate anche delle precipitazioni sporadiche che tutt'ora stanno interessando il Molise, Nord Puglia e Murgia barese. Queste aree sono alle prese, dato il calo termico importante, da fenomeni di neve tonda, perlopiù chiamata 'graupel' che potrebbe inaspettatamente imbiancare strade e tetti delle macchine.

Ma cosa accadrà successivamente? L'aria fredda scivolerà velocemente verso i Balcani e da ovest, con l'inizio della prossima settimana, avanzerà una struttura di alta pressione piuttosto invadente che riporterà un nuovo aumento delle temperature fino a raggiungere anche i +20°C di massima ovunque.

Insomma, ci aspetta un weekend piuttosto freddo, ma ben presto tornerà l'alta pressione e il tempo stabile e soleggiato.